Nasce l’Associazione Borghi più belli d’Italia in Piemonte
Il 20 gennaio a Torino, nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte, è stata presentata ufficialmente la nuova Associazione Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte, alla presenza dell’assessore regionale agli Enti Locali, Enrico Bussalino, del presidente dell’Associazione Nazionale Borghi Più Belli d’Italia, Fiorello Primi, del coordinatore regionale Francesco Bordino, e dei rappresentanti dei Comuni aderenti al progetto.
L’obiettivo principale dell’associazione, costituita il 20 gennaio a Cocconato d’Asti, è creare una rete solida tra i borghi piemontesi, promuovendo un modello di turismo sostenibile e integrato. Un approccio che mira a valorizzare le eccellenze culturali, artistiche e paesaggistiche della regione, favorendo una crescita condivisa e armoniosa del territorio.
Attualmente l’associazione è costituita da 19 Comuni piemontesi: Barolo (CN), Castagnole delle Lanze (AT), Cella Monte (AL), Chianale (CN), Cocconato (AT), Garbagna (AL), Garessio (CN), Guarene (CN), Ingria (TO), Mombaldone (AT), Monforte d’Alba (CN), Neive (CN),, Ostana (CN), Rassa (VC), Ricetto di Candelo (BI), Rosazza (BI), Usseaux (TO), Vogogna (VCO), Volpedo (AL). Inoltre aderiscono come soci onorari i Comuni della Valle d’Aosta, Fontainemore e Etroble. E’ prevista in seguito l’adesione dei Comuni di Orta San Giulio (NO) e Bard (AO).Video
https://www.youtube-nocookie.com/embed/WY2_n6h8BMo?autoplay=0&start=0&rel=0
Francesco Bordino, eletto presidente della nuova Associazione, ha precisato: “E’ stato importante raggiungere questo risultato perché questo ci permetterà di avere un rapporto con l’istituzione regionale più coordinato e integrato in modo da valorizzare appieno le potenzialità di questa rete di eccellenza che fa parte di una rete di eccellenza nazionale”.
“Unire le forze per valorizzare le bellezze della regione è fondamentale – ha dichiarato l’assessore regionale agli Enti Locali, Enrico Bussalino – Il Piemonte ha un patrimonio unico di borghi che meritano di essere conosciuti e apprezzati non solo dai turisti italiani, ma anche da quelli stranieri. Questa associazione rappresenta un punto di partenza importante”.
“Ogni borgo racconta una storia unica fatta di tradizioni, cultura e paesaggi straordinari, ma è la rete tra tutti i territori che può davvero fare la differenza. La Regione Piemonte vuole essere al fianco di ogni Comune coinvolto per promuovere un turismo diffuso e sostenibile, in grado di esaltare le peculiarità di ogni angolo della nostra regione. È fondamentale lavorare insieme per far emergere le potenzialità turistiche di tutto il Piemonte, dal più piccolo borgo di montagna fino alle colline e ai laghi”, ha sottolineato l’assessore regionale al Turismo, Marina Chiarelli.
Il progetto, ideato appena due mesi fa durante un incontro al Congresso nazionale ANCI di Torino, è stato realizzato grazie all’impegno dei sindaci piemontesi coinvolti.