Mozart, il Genio sempre giovane: compleanno al Teatro della Torretta
Venerdì 31 gennaio, ore 21 ad Asti, presso il Teatro della Torretta, piazzetta Nostra Signora di Lourdes 3, si terrà “Mozart: il genio sempre giovane: parole e musica, il pubblico protagonista”,
un evento realizzato per celebrare la nascita del grande compositore di Salisburgo, 27 gennaio 1756-5 dicembre 1781.
Chi era davvero Mozart? Un personaggio infantile, ingenuo, svampito, disimpegnati? Oppure in realtà un intellettuale molto consapevole e rivoluzionario?
626 Composizioni in soli 35 anni, compose opere teatrali, concerti, sinfonie, messe, sonate, musica da camera e altro ancora.
Com’è la sua musica? Leggerezza e raffinatezza, ironia e arguzia, ma anche rigore compositivo. Siamo nel Settecento, l’arte di questo periodo rigetta l’artificiosità del Barocco, è chiara, semplice, all’insegna di ordine e armonia.
Il Settecento è un periodo di rivoluzioni, di mutamento di valori, di ridefinizione della società. Gli uomini hanno diritti naturali e libertà fondamentali, a prescindere dal ceto sociale, dal genere, dalla razza, dalle opinioni religiose.
Le opere di Mozart sono rivoluzionarie, parlano di emancipazione di classe, di libertà sessuale, di parità di genere. Nelle sue opere viene rappresentata lo scontro tra le diverse classi sociali. Nelle Nozze di Figaro i servi si coalizzano per punire il loro padrone dissoluto e prepotente. Mozart sul palcoscenico fustiga la nobiltà, che non era mai stata trattata in maniera così irriverente.
Le opere di Mozart sono illuministiche e democratiche. L’Illuminismo rimette al centro l’uomo. L’arte di Mozart è scritta per tutti.
“Non è un elevato grado di intelligenza, e nemmeno l’immaginazione, e nemmeno le due cose insieme che creano un genio. Amore, amore, amore, quella è l’anima del genio”Mozart
Nell’ambito della serata verranno eseguite e commentate celebri composizioni di Mozart, quali il Rondo Alla Turca, la Sinfonia 40 k 550, Eine Kleine Nachtmusik k 525, le arie celebri dal Flauto Magico, il Don Giovanni, le Nozze di Figaro, le celebri sonate k 545 e k 310, e alcuni movimenti dai concerti k 466 e k 488 per pianoforte e orchestra. I brani musicali verranno presentati dal pubblico, come già avvenuto nei precedenti appuntamenti dedicati a Beethoven(12 gennaio, teatro della Torretta)e alla storia del pianoforte attraverso i brani celebri(19 gennaio, cartolibreria Joy & Joy)
Organizzatrice, relatrice e pianista, Ernesta Aufiero, affiancata nel racconto da Lucia Portioli.
L’ingresso è a offerta libera. Al termine verrà offerto un rinfresco. Si prega di prenotare: ernesta.aufiero@gmail.com, 3490940705. Arrivederci al 15 febbraio, con “1685: Bach, Haendel e Scarlatti, tre grandi a confronto”, presso la cartolibreria Joy & Joy