“LA NOTTE DEL CONTE ROSSO”
L’AFFONDAMENTO DEL PIROSCAFO REQUISITO CONTE ROSSO (24 MAGGIO 1941) di Marco Montagnani
La Biblioteca Astense Giorgio Faletti inaugura la collaborazione con l’Asti International Film Festival che si terrà in città, presso il Cinema Sala Pastrone, dal 27 novembre all’1 dicembre prossimi. “Filo rosso” di quest’inizio è l’affondamento del Piroscafo requisito Conte Rosso, avvenuto al largo di Siracusa la sera del 24 maggio del 1941 mentre stava trasportando nostre truppe a Tripoli. I militari imbarcati erano più di 2.700 e la circa la metà di essi non scampò all’evento. Esistenze diverse una dall’altra scaraventate dallo scoppio di un siluro in fondo al mare. Fra le vittime anche sette astigiani, due il cui corpo fu recuperato, gli altri dispersi. Riguardo a tale tragedia, di cui si è sempre parlato troppo poco, il 28 novembre, dopo la proiezione della mattina dedicata alle scuole del documentario “La notte del Conte Rosso” di Mario Bonetti e Giovanni Zanotti, alle ore 18 si terrà la presentazione del libro “L’affondamento del Piroscafo requisito Conte Rosso (24 maggio 1941)”, edito da Archeoares, che l’autore Marco Montagnani e i registi in dialogo con Alessia Conti, Direttrice della Biblioteca Astense. In coda al Festival, la sera del 2 dicembre alle ore 21:15 si terrà, anche stavolta in Sala Pastrone, un’ulteriore proiezione del documentario con presenti ancora i registi.
“L’AFFONDAMENTO DEL PIROSCAFO REQUISITO CONTE ROSSO (24 MAGGIO 1941)”
Il volume narra dell’ultimo viaggio di uno dei più bei piroscafi italiani che mai solcarono il mare, il Conte Rosso, e soprattutto delle storie, tutte diverse, degli uomini che scomparvero insieme con esso. Uomini, mandati a combattere in Nord Africa che provenivano da città o sperduti paesini della nostra Italia. Indirettamente parla anche delle famiglie delle vittime che dal tragico giorno in poi vissero un’infinita angoscia, come pure dei sopravvissuti che restarono segnati per sempre, nel cuore e nella mente. Sulla tragedia cadde, per motivi di guerra, una cappa di oblio che, purtroppo, si protrae ancora oggi. Il volume s’inserisce nel quadro delle ricerche che il CESVAM – Centro Studi sul Valore Militare dell’Istituto del Nastro Azzurro, promuove per alimentare una memoria patria, la quale rappresenta uno dei patrimoni spirituali più importanti del nostro essere Nazione. L’autore, Marco Montagnani, è nato a Genova nel 1963 ed è Consigliere Nazionale e Presidente della Federazione di Asti, dell’Istituto Nazionale del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare. Autore di numerosi saggi e articoli di storia militare aveva imbarcato sul Piroscafo Conte Rosso lo zio Marino Motta, dal mare mai tornato.
“LA NOTTE DEL CONTE ROSSO”
“La notte del Conte Rosso” è un documentario sulla notte dell’uomo, il tramonto dei valori patriottici del ‘900. È la storia di giovani soldati morti in mare prima ancora di vedere il fronte. È il trionfo della vita, negli occhi emozionati di chi si salva. È un racconto struggente che presenta la guerra per quello che realmente è: un’enorme porcheria. I registi sono Mario Bonetti e Giovanni Zanotti (PODET Production). Nel 2022 la loro prima opera viene distribuita al cinema, si tratta del documentario “La Contea nella nebbia”, che racconta il lento scorrere del tempo in un piccolissimo borgo lombardo, tra arte, storia e cultura. Tra le nuove produzioni il lungometraggio ALL’OMBRA DELLA CROCE (2024), film che racconta le ultime ore di vita di Gesù dal punto di vista di Giuda e Pietro. “La Notte del Conte Rosso” ha recentemente vinto il premio quale miglior documentario al Caorle Indipendent Film Festival. L’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare l’ha patrocinato e ha collaborato alla sua realizzazione.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.
