Cosa significa Smart City? Le caratteristiche e le funzionalità delle ‘Città intelligenti’

La digitalizzazione ha cambiato il nostro modo di lavorare, le nostre abitudini quotidiane e sta cambiando anche l’approccio alla vita cittadina. Si parla sempre di più infatti di Smart City, letteralmente città intelligenti, ossia dotate di sistemi di automazione che hanno l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone. Tendere verso le Smart City è anche un obiettivo politico considerando che nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) sono stati stanziati 17 miliardi di euro per trasformare le città in esempi di mobilità, cultura, turismo e servizi sostenibili ed efficienti. In molte città del mondo e d’Europa si registrano casi virtuosi di metropoli sempre più connesse e digitali. Tra tutte si possono citare Amsterdam e Singapore che hanno attivato una serie di progetti che le rendono città sostenibili dal punto di vista ambientale e altamente tecnologiche. Discorso a parte merita la situazione italiana che, con le sue eterogeneità territoriali e per una questione di competenze digitali, ancora fatica a trovare una linea comune di crescita. Il 50% degli italiani non è conosce il significato di Smart City e questo crea anche dei problemi di consapevolezza. Vediamo cosa significa Smart City e quali sono le sue caratteristiche.

Cosa signifca Smart City

Per parlare di Smart City partiamo dalla definizione della Comunità Europea.
Una Smart City “è  un luogo in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti con l’uso di soluzioni digitali a beneficio dei suoi abitanti e delle imprese”. Una città dunque in cui tutto funziona attraverso la rete e ogni cosa è gestita con la massima efficienza, guidata anche dai sistemi di Intelligenza Artificiale. Quando si parla di reti digitali ci si riferisce ai sistemi di gestione che riguardano la mobilità, i servizi, la salute e tutti gli aspetti che assicurano una buona vivibilità ai cittadini.
Quali sono le caratteristiche delle città intelligenti

Le caratteristiche di una città intelligente sono inevitabilmente collegate all’aspetto digitale, anche se con l’avanzare del tempo e il progredire delle tecnologie il concetto di Smart City si evolve e quindi per considerare una città intelligente si devono considerare parametri differenti. Negli ultimi anni è ad esempio indispensabile considerare l’apporto dell’Intelligenza Artificiale nella scansione e raccolta dati e anche nell’ottimizzazione di alcuni servizi. Una Smart City è ad oggi inoltre anche una città che guarda alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico. Deve puntare all’autosufficienza energetica attraverso la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e a rispondere con strumenti tecnologici alle esigenze dei cittadini in ogni settore della vita, come ad esempio quello dell’assistenza sanitaria o l’accessibilità, sui quali c’è ancora tanto da fare. Ciò che tuttavia non deve mancare è un elevato livello di connettività e una rete sicura per la gestione del numero ingente di dati che si raccolgono. Uno degli aspetti che più desta preoccupazione è infatti la gestione della privacy, vista la condivisione dei dati e questo timore si può ridurre solo costruendo reti inattaccabili e dotate di sistemi di sicurezza avanzati.

Smart City: le funzionalità

Le Smart City hanno come scopo primario il migliorare la qualità della vita dei cittadini e di chi visita le città. Da diversi studi di settore risulta che le città intelligenti assicurano diversi benefici, tra i quali:

• riduzione dell’inquinamento;
• nuove opportunità di lavoro;
• guadagni per il cittadino che ottimizza i costi per servizi e trasporti;
• aumento della salute.

Tutti questi vantaggi sul cittadino portano i comuni e le regioni a risparmiare su tante voci di spesa, destinando così il denaro a scopi utili alla crescita. Le aziende che adottano sistemi intelligenti per la produzione apportano inoltre un valore maggiore in città e questo incide su tutte le entrate.

Le Smart Cities in Italia

La percezione di vivere in città smart per gli italiani è molto distorta. Da quanto emerge dall’analisi di Unicusano sulle Smart City in Italia infatti solo il 13% degli italiani crede di vivere in città intelligenti, ma nell’elenco fornito non compaiono quelle che effettivamente raggiungono i primi posti della classifica.
Al 1° posto delle Smart City in Italia c’è Bergamo e non Milano o Bologna come si pensa, che sono rispettivamente al 3° e al 5°posto. Nelle prime 15 posizioni in Italia non compaiono città intelligenti del Mezzogiorno e questo è indice del divario ancora esistente tra nord e sud. L’89% delle amministrazioni conta tuttavia di realizzare già a partire da quest’anno progetti relativi a Smart Building, Smart Mobility e Analisi dei Dati.

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