Conversazioni d’inverno, la serie di incontri promossa dalla Biblioteca Astense
Domenica 9 febbraio alle 17 in biblioteca penultimo appuntamento con Passepartout en Hiver – Conversazioni d’inverno, la serie di incontri promossa dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti e dalla CNA di Asti. Il ciclo di presentazioni, intitolato “Storie di Famiglia”, è dedicato ad autrici e autori del territorio. Attraverso le storie scritte e raccontate è possibile ritrovare parti delle nostre. Storie che ci appartengono per fatti, luoghi, persone e ricordi. È così che attraverso il vissuto delle famiglie degli altri, potremo forse ritrovare qualcosa delle nostre, un lessico famigliare da condividere insieme in biblioteca. Come nelle scorse edizioni, ogni evento sarà aperto da un artista selezionato dalla CNA di Asti che presenterà un’opera ispirata al tema dell’incontro. La manifestazione terrà a battesimo il rilancio della divisione CNA Artigianato Artistico e Tradizionale, che si affiancherà al collettivo artisti storicamente coordinato da Marisa Garramone.
Il 9 febbraio presentazione del libro La famiglia Tamburi di Emilia Cardona, con Carlo Cerrato in dialogo con Marta Martiner Testa. Artisti: Ottavia Boano Baussano e Marisa Garramone, pittrici.
È la storia di una famiglia e di un piccolo “villaggio” piemontese da inizio Novecento alla tragedia della Prima Guerra Mondiale e alle turbolenze successive. Un romanzo dimenticato di una donna mai considerata come autrice, ma sempre soltanto citata come “la moglie di” Giovanni Boldini, il grande pittore ferrarese. Scritto a Parigi nel 1936 e pubblicato in Italia nel 1939, viene riproposto dopo 85 anni nell’ambito di un lavoro di ricerca e approfondimento della figura e dell’opera di Emilia Cardona avviato con la pubblicazione, nel 2023, del libro Milli – una donna di Carlo Cerrato.
Emilia Cardona (Costigliole d’Asti 1899- Pistoia 1977) giornalista e scrittrice tra Torino, Parigi, Ferrara e Pistoia, è stata l’ultimo amore del pittore Giovanni Boldini che sposò nel 1929 e del quale è stata erede universale, infaticabile custode della sua memoria e garante delle sue volontà.
Carlo Cerrato è scrittore e giornalista professionista. Ha lavorato alla Gazzetta del Popolo dal 1976 al 1980, quindi è entrato in Rai, contribuendo alla nascita dei Tg dell’informazione regionale, diventando caporedattore a Torino e Genova. È stato responsabile delle trasmissioni nazionali Tgr Leonardo (Rai3), Ambiente Italia (Rai3) e Montagne (Rai2). Ha pubblicato numerosi libri e, oltre ad essere promotore di eventi culturali, è Segretario Generale della Fondazione Giovanni Goria e presidente della Fondazione Gente & Paesi.
Ottavia Boano Baussano è un’artista diplomata all’Accademia Albertina di Belle Arti, nel corso di restauro affreschi e tele. Ha lavorato come restauratrice e pittrice nel pubblico e privato. Si dedica ora esclusivamente al lavoro di pittura su tela, realizzando opere ispirate dalla psicofilosofia, dalla metafisica e dal simbolismo ancestrale.
Marisa Garramone con la sua pittura supera in qualche modo una visione novecentistica dell’arte per reinventare una nuova Pop onirica che descrive il quotidiano quasi illuminandolo di poesia. Nascono così opere non finite dove un disegno emerge dal bianco della tela ed è in parte colorato, regalando all’opera una freschezza di intenzioni e di movimento notevole.
L’ultimo appuntamento di Passepartout en Hiver sarà il 16 febbraio con Parliamo di musica, protagonisti Giorgio Conte, Tommaso Conte, Alberto Conte.Artista: Stefano Camera, fotografo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
La rassegna è realizzata grazie al sostegno di: Comune di Asti, Fondazione CRT, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Reale Mutua, Team Service e Interauto.