Auto e colori, il grigio re del mercato: in calo bianco e nero, beige a sorpresa in ascesa
Il colore della carrozzeria rappresenta un fattore chiave nella scelta di un’automobile, con preferenze che si evolvono nel tempo, seguendo mode e contesti storici. BASF, leader nel settore della chimica e dei coloranti, ha pubblicato un rapporto che fotografa le tendenze attuali nel mondo delle vernici automobilistiche. Se negli anni ’50 e ’60 spopolavano i toni pastello, negli anni ’70 dominavano le tinte vivaci e tra gli ’80 e i ’90 le vernici metallizzate hanno conosciuto un boom, il bianco ha preso il sopravvento negli ultimi decenni come colore di riferimento.
Oggi, però, il panorama sta cambiando. Secondo il rapporto BASF, i colori acromatici – come bianco e nero – stanno perdendo terreno a livello globale, mentre il beige emerge come una tendenza inaspettata in forte crescita. Il grigio, in particolare, sta vivendo un momento d’oro: in Nord e Sud America la sua popolarità tra i veicoli immatricolati è aumentata del 10%. Nel 2024, questo colore ha raggiunto il 20% del mercato globale, eguagliando il nero (in calo del 2%), ma restando dietro al bianco, che con il 29% delle immatricolazioni rimane il più scelto, pur perdendo un 5% rispetto al 2023. Victoria Fislage, senior design manager di BASF, spiega il successo del grigio con la sua versatilità e raffinatezza, grazie alle molteplici sfumature disponibili.
In Europa, Africa e Medio Oriente, il grigio si piazza al secondo posto con il 22% delle preferenze, superando il nero (20%) e l’argento (11%), un colore affine ma in declino. Il bianco guida la classifica con il 27%, sebbene in calo di 2 punti in un anno. In queste regioni, i colori acromatici continuano a dominare, passando dal 72% del 2021 a quasi l’80% nel 2024. Tra le tinte meno comuni, il blu perde il 2% ma conserva un 9%, ben davanti al verde, stabile al 3%.
In Asia, la supremazia dei colori acromatici è ancora più marcata, con una quota dell’83%: il bianco primeggia, seguito da nero e grigio. Tuttavia, si nota una crescita di tonalità meno tradizionali, come il giallo, passato dall’1% al 2%, segno di un desiderio di ottimismo, armonia e sostenibilità tra gli automobilisti orientali. Le tendenze globali mostrano un mercato in trasformazione, dove il grigio si afferma come nuovo protagonista, mentre il bianco, pur regnante, inizia a cedere il passo.