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A trent’anni dall’alluvione, convegno a Nizza il 23 novembre

L’Accademia di Cultura Nicese L’Ercain collaborazione conIl Circolo Politeia,invita la cittadinanza al convegno dal titolo:”A trent’anni dall’ultimo evento alluvionale, in considerazione delle opere idrauliche realizzate e dei mutamenti climatici in atto, possiamo ritenerci sufficientemente sicuri?” che si terrà sabato 23 novembre alle ore 9:30 presso l’Auditorium della Trinità.
Il convegno, in occasione dei trent’anni dall’alluvione del 1994 che ha duramente colpito il Piemonte, offrirà una riflessione approfondita sulla situazione attuale della sicurezza idraulica. Nonostante le opere infrastrutturali realizzate negli anni successivi al disastro – come le casse di espansione sul Belbo, il sifone di emergenza per il Rio Nizza, il nuovo ponte Buccelli, e i muri di contenimento lungo le sponde – il cambiamento climatico sta infatti modificando lo scenario, ponendo nuove sfide anche per il nostro territorio.L’evento vedrà la partecipazione di esperti e testimoni di quel drammatico periodo, tra cui:- Ing. Secondo Barbero, Direttore generale ARPA Piemonte,- Ing. Giuseppe Floreale, progettista delle opere idrauliche di Nizza Monferrato,- Dott. Francesco Puma, Segretario generale Autorità Bacino del Po all’epoca,- Ing. Carlo Condorelli, allora Dirigente per il Piemonte.Le conclusioni saranno affidate all’Assessore alla Protezione Civile della Regione Piemonte, Marco Gabusi. A introdurre e coordinare l’incontro sarà Sergio Perazzo, già Assessore al rischio idrogeologico e alla difesa del suolo di Nizza Monferrato, che ha seguito da vicino la ricostruzione post-alluvione.Il convegno è aperto a tutti, con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza su un tema fondamentale per la sicurezza dei centri abitati. In un periodo in cui fenomeni alluvionali stanno causando devastazioni in Italia e in Europa, è più che mai necessario interrogarsi sulla tenuta delle opere esistenti e sulle azioni preventive, per evitare tragedie che comportano altissimi costi economici e umani.

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